20 Set Aceto: quando l’acido Puo’ diventare irresistibile !
Quando ho assaggiato per la prima volta l’aceto di Baron Widmann ero a Bolzano e pranzavo al Ristorante Kaiser Krone. Ho stentato a credere che potesse essere vero… Tutto mi ricordava l’aceto della mia nonna Maria! La nonna lo faceva in casa e aveva un vano speciale a scomparsa nella sua cucina, che lei chiamava “buca”. Immaginate la meraviglia di noi bambini quando tirava fuori questa grossa ampolla a bocca larga e ci faceva vedere la Madre! Il tutto veniva fatto con grande maestria e nel mio immaginario la nonna, che metteva solo poco vino alla volta per cibare la Madre, aveva un non so’ che di magico! Nonostante io apprezzi molto il vino …apprezzo anche di più un aceto fatto con un grande vino! A Bolzano, nel periodo del tarassaco, mi hanno portato questa erba condita con olio e aceto Baron Widmann è un contrappunto di condimento bianco…..incantevole!!!!! Quest’anno con mio marito Francesco, abbiamo deciso di andarli a trovare e, colpo di fortuna, Andreas Widmann in persona mi ha presentato anche la collezione nuova dei fruttati !! Il nostro entusiasmo deve averlo molto divertito perché era perfino stupito di sì tale e tanto interesse e con un colpo da maestro mi ha tirato fuori il librino degli “amici acidi”!!! Quello che supponevo mi è stato confermato, si parte da un grande vino e gli si lascia tutto il tempo e l’aria che necessita per avere una giusta ossidazione che diventa acidità e il gioco è fatto !!! Detta così sembra semplice ma credete non è così.
Ieri sera ero a cena al Ratana’ e lo chef Cesare Battisti, al quale ho portato il librino degli amici Acidi, li conosceva già è né fa un Ottimo uso in più d’uno dei suoi piatti. Come sempre le notizie corrono …e il gusto anche di più e qui ,credetemi, è davvero celestiale!
Cantina Widmann
Ci dispiace, al momento non e’ possibile lasciare un commento.